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domenica 29 novembre 2009

DTT, e già non ne posso più !


Non ne posso più del battage televisivo sul passaggio al digitale terrestre delle varie regioni fino al 2012, anno che sancirà la copertura completa (?) del segnale DTT sul territorio italiano.
E dove il segnale DTT non arriva (e parliamo di circa 3 dico 3 milioni di persone)? Ci sarà il supporto del segnale satellitare, che già trasmette lo stesso pacchetto di canali del digitale terrestre. La domanda nasce spontanea: perchè non puntare direttamente ad una piattaforma satellitare, con tutti i problemi che il segnale terrestre inevitabilmente comporta e considerato che i "vecchi" impianti di antenna dovranno essere risistemati per garantire una ricezione sufficiente?
Quanti qui a Foggia ricevono bene i canali DTT della Rai e di Mediaset, senza aver messo mano all'antenna? E quanti, non volendo cambiare il televisore, dovranno ancora acquistare decoder?
Sbaglierò, ma il DTT mi sembra una tecnologia già morta sul nascere.

martedì 24 novembre 2009

Non ci sono più le mezze stagioni ... o forse si


Ci sono notizie che mi turbano, alcune per il loro contenuto oggettivo, altre per le riflessioni che impongono.
Quella della pubblicazione "hackeriana" del traffico di e-mail tra le migliori menti che si sono occupate, negli ultimi lustri, della analisi e dell'elaborazione dei dati relativi al riscaldamento globale, appartiene sicuramente alla seconda schiera.
L'autenticità delle mail, molte delle quali datate anni novanta, è stata confermata dagli stessi autori, che però tendono a minimizzare le "notizie" di manipolazioni ai dati finalizzate a comprovare la bontà dei modelli climatici catastrofisti.
Fa riflettere che i dati stessi di partenza degli studi e delle ricerche vengano manipolati ed adottati a proprio uso e consumo dalla comunità scientifica internazionale, e che quindi possiamo parlare di tutto e convincerci del contrario di tutto, senza avere mai la certezza di conoscere sempre la realtà delle cose.
E questa sensazione di smarrimento non è certo disillusione, sappiamo tutti ormai quanto i media vadano letti con serenità e spirito critico, e fin qui c'eravamo anche prima di questa notizia.
Ma qui si parla di clima, di ambiente, di pianeta terra, e non avrei mai pensato ad una regia che pilotasse i dati scientifici per comprovare le teorie e gli algoritmi dei ricercatori ed alimentare il pessimismo climatico. O quantomeno, avrei pensato all'esistenza di pressioni nell'altro senso, a screditare il catastrofismo sul riscaldamento globale.
Boh, cui prodest, a chi giova? E soprattutto, di chi e cosa, oramai, possiamo fidarci?